Liberamenteispiratodalla versionedi Francesco Benozzo e Fabio Bonvicinidall’album “Libertà l’è morta”
Addio mia bella addio
L’amata se ne va
Si va coi generali
Le genti a inocular
E madri e spose e figlie
Soffriranno ancor di già
Nel nome della patria
È responsabilità
Ci han detto di cantare
Che i no pass son vili ogn'or
Ma io dico ch’è più vile
Chi porterà il terror
E da Trieste a Roma
Contesteremo il papa è il re
E grideremo forte
La dittatura c’è
E per le vie di Roma
Chiederem di disertar
Al diavolo il green pass
Viva la libertà
Addio mia bella addio
L’armata se ne va
E se partissi anch’io
Sarebbe una viltà
Ascoltatevi anche l’originale… non quella risorgimentale, ma quella anarchica che le faceva il verso.