e noi siamo qui, a parlare di tutto e di niente, nell’attesa di cosa non si sa. quello che si sa è che il nuovo governo, in mancanza di un’opposizione, deve assumere la forma di un nuovo nemico, o un nuovo alibi, se no non si spiegano le cazzate che girano su facebook. quello che si sa è che noi dobbiamo andare comuque avanti e questo perché, per lo meno io, non ho voglia di aspettare che decidano per me. quello che so è che un altro sabato incombe, un’altra settimana finisce e l’impressione è quella che si navighi a vista. non conosco nessuno con un sogno da sviluppare in più anni, solo una forte esigenza di godere del presente, e non farlo neanche tanto bene, perché prevale il pensare a ciò che era prima e ciò che sarà dopo. e nel frattempo il presente sfugge. mentre un altro sabato incombe.
Jack