Articolo di Caratteri Liberi
di Loredana Biffo –
La violenza politica non è una “deviazione” della politica, bensì il manifestarsi della sua essenza.
In merito alla “devianza” e all’azione collettiva, sono molto strette le connessioni tra la violenza istituzionale e quella antiistituzionale. La violenza politica si configura in due dimensioni: quella della “forza autorizzata”, ovvero quella voluta dall’autorità come strumento di conservazione o di istituzione di nuovi sistemi e nuovi poteri – i quali ovviamente, non è scontato che siano di per sé buoni e auspicabili – e quella della forza non autorizzata, volta a contestare la legittimità di un sistema.
Continua a leggere su Caratteri Liberi
Segui i canali Telegram https://t.me/Informazioneindip
https://t.me/rassegnaadaltaquota